22/5/2014 – Coesione: Consiglio Comuni e Regioni europee, non garantito il partenariato centrale-locale

Dal gennaio di quest’anno è previsto che i governi nazionali lavorino obbligatoriamente in partenariato con gli enti locali per quanto riguarda la pianificazione e attuazione dei fondi europei. Uno studio condotto dal Ccre (Consiglio Comuni e Regioni europee) dimostra che la nuova norma europea è ancora limitatamente attuata e sono ancora pochi gli Stati europei che cooperano pienamente con i comuni e le regioni quando si tratta di decisioni critiche sulla spesa dei 352 miliardi di euro di fondi Ue per i prossimi sette anni. La Danimarca è uno dei paesi europei che presenta in tal senso i migliori risultati insieme a Finlandia, Lituania e Paesi Bassi. I governi centrali spesso non soddisfano ad esempio l'obbligo di fornire prima delle riunioni documenti fondamentali per le autorità locali e in generale le associazioni nazionali degli enti locali e regionali sono costrette a sollecitare in modo proattivo i governi centrali per assicurare il coinvolgimento degli enti locali nelle decisioni che li riguardano direttamente.