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Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci | «Con la firma di oggi poniamo fine a questione annosa e facciamo chiarezza sugli aspetti legati alle aree e alla infrastruttura di base. L’intesa impegna la Regione a realizzare tutti gli interventi previsti dal nuovo programma di infrastrutturazione già approvati nel 2009. L’intera area sarà oggetto di caratterizzazione e di eventuale bonifica».Lo ha dichiarato oggi il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, dopo la firma della modifica dell’Accordo di Programma per la riconversione produttiva delle aree dell’ex-Cartiera di Arbatax, finalizzato alla creazione di un polo della nautica. Il documento è stato sottoscritto anche dall’assessore dell’Industria, Alessandra Zedda, dal presidente della Provincia dell’Ogliastra, Bruno Pilia, dal sindaco del Comune di Tortolì, Mimmo Lerede, dal commissario del Consorzio Industriale Tortolì-Arbatax, Marco Atzei, e dall’amministratore unico della Sarind Gian Franco Farre. In base al documento – informa un comunicato –, le aziende già operanti nel territorio o che intendano insediarsi nel nuovo polo industriale potranno affittare i lotti per avviare i loro investimenti. La Sarind (Sardegna Risanamenti Industriali), infatti, stipulerà contratti di locazione commerciale a prezzi di mercato per periodi transitori con quelle imprese in possesso di un piano industriale immediatamente cantierabile e con forti ricadute occupazionali. «Vogliamo rilanciare l’economia dell’Ogliastra – ha affermato, nell’occasione, l’assessore dell’Industria Zedda – promuovendo nuovi insediamenti produttivi e migliorando le condizioni strutturali necessarie per attrarre investitori che vogliano realizzare nella nostra isola progetti seri e non speculativi, in grado di contrastare il grave fenomeno della disoccupazione e dello spopolamento».
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