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29/11/2010 – Tonno rosso: assessore Prato, riservare quote per nostre tonnare

 

«Ogni eventuale riduzione delle quote riservate al tonno rosso non deve prescindere dalla particolarità delle nostre tonnare fisse, un unicum in tutto il Mediterraneo e che ambisce al riconoscimento Unesco. Auspico perciò che il ministro Galan, in sede di decisione per l’anno 2011, possa contribuire a restituire a un’attività di pesca millenaria come questa una quota congrua che ne consenta una prosecuzione sostenibile dal punto di vista ambientale e finanziario». È l’appello che l’assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato ha rivolto al responsabile delle Politiche agricole in vista di un prossimo pronunciamento del Governo sulla nuova stagione di pesca.
La recentissima decisione della Commissione internazionale per la conservazione dei tonni dell'Atlantico (Iccat), che nei giorni scorsi a Parigi ha deliberato di ridurre ancora le quote di tonno rosso catturabili nel 2011, preoccupano – si legge in un comunicato – l’assessore per i possibili effetti negativi sulle tonnare del Sulcis, quelle di Carloforte e Portoscuso. «Alla luce dei tagli e considerati gli ingenti investimenti di denaro pubblico per l’arresto temporaneo 2010 e lo stop definitivo delle imbarcazioni a circuizione – aggiunge Prato - spero che il ministero tenga conto della specificità delle nostre tonnare, assegnando una quota di pesca in grado di non far morire un’attività così selettiva che per secoli ha garantito il mantenimento della risorsa ittica e lavoro per tante famiglie locali. La specificità di questi sistemi di pesca potrebbe inoltre essere un’occasione per affinare la conoscenza sullo stato delle risorse inserendo anche la Sardegna nei programmi internazionali di ricerca».
La richiesta dell’assessore al ministro Galan – informa la nota – segue quella di ampliare i porti di sbarco (oggi quelli designati sono Cagliari, Oristano, Olbia, Portoscuso, Carloforte e Sant'Antioco-Calasetta), per permettere, in caso di catture accidentali di tonni, che le imbarcazioni di piccola stazza non siano costrette a costose trasferte in tutto il mare territoriale della Sardegna.
Intanto, sul portale Sardegna Agricoltura (www.sardegnaagricoltura.it) sono disponibili on line gli atti del convegno internazionale tenutosi a Carloforte il giugno scorso, un’occasione per verificare lo stato dell’arte e delineare le strategie ottimali per garantire un futuro sostenibile alla risorsa tonno e agli operatori del settore.