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Giorgio La Spisa, assessore regionale alla Programmazione | Sono stati firmati stamattina a Cagliari, presso la Presidenza della Giunta regionale, i Programmi integrati d’area e i relativi atti aggiuntivi delle Province di Cagliari, Medio Campidano, Carbonia Iglesias, Oristano e Nuoro. Ai circa 37 milioni di euro stanziati con le firme dello scorso 20 luglio per l’Ogliastra e la Provincia di Sassari, si aggiungono oggi – informa un comunicato – ulteriori 63 milioni che portano il totale a oltre 100 milioni di euro. «Nel contrastare la crisi – ha commentato il presidente Cappellacci – anticipiamo le linee del nuovo modello di sviluppo economico-sociale che stiamo progettando per la Sardegna del 2020». Dando seguito a quanto previsto nel Piano regionale di sviluppo – precisa la nota – grande attenzione è andata a progetti destinati alle zone interne e a piccoli comuni con popolazione residente inferiore ai 3mila abitanti, dove gli effetti della congiuntura si sono manifestati con maggiore gravità. In questo modo, la Giunta intende anche dare impulso all’integrazione tra l’entroterra dell’isola e le aree urbane e costiere per puntare a una Regione che sia sempre di più un unico sistema “senza periferie”. «Dall’inizio della legislatura – ha spiegato, dal canto suo, l’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa – abbiamo guardato alle esigenze dei diversi territori e ai progetti arrivati dalle piccole realtà locali che grazie a queste risorse potranno rilanciarsi e restituire ossigeno alla economia dell’isola. Si tratta di un percorso che è andato oltre le appartenenze politiche, puntando esclusivamente all’appartenenza a un unico popolo che vuole continuare a crescere».
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