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Cessione degli asset funzionali all’intero ciclo del cloro e fornitura di materie prime ed utilities necessarie al riavvio degli impianti sardi e di Porto Marghera: questi gli impegni assunti dall’Eni in un documento sottoscritto dal sottosegretario del ministero dello Sviluppo economico, Saglia. All’incontro – informa un comunicato – hanno preso parte il capo dell’unità di crisi del Mise, Castano, il direttore generale, Bianchi, l’assessore regionale dell’Industria, Sandro Angioni, i rappresentanti delle Regioni Sardegna e Veneto, i sindacati confederali dei chimici e i commissari straordinari Appeddu e Pizzigati che hanno illustrato il nuovo bando di gara internazionale per l’acquisizione di manifestazioni di interesse.
«L’impegno sottoscritto sul completamento del ciclo del cloro, ribadito nel bando di gara che premia le offerte che comprendono l’intera filiera – ha commentato l’assessore dell’Industria, Sandro Angioni, al termine dell’incontro svoltosi oggi al Mise –, è un primo risultato perché gli impianti della Vinyls da soli non sarebbero stati appetibili ad un potenziale acquirente. Importante è anche la volontà dimostrata dal Ministero di voler garantire nel bando la continuità produttiva per almeno quattro anni».
Intanto – informa ancora la nota – al Ministero sono già arrivate le prime manifestazioni d’interesse che dovranno tradursi in proposte d‘acquisto. Per quanto riguarda la tempistica, entro il mese di agosto si prevede di completare la procedura per la pubblicazione del bando, che avrà validità per 45 giorni».
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