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La giapponese Bridgestone Corporation ha annunciato oggi, nel corso di un incontro programmato con le Organizzazioni sindacali, svoltosi presso la sede della Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale di aver siglato ieri, 31 gennaio 2010, un accordo definitivo per la cessione del 100% delle quote di proprietà delle sue fabbriche di cordicelle d’acciaio per pneumatici, in Italia ed in Cina, alla società belga NV Bekaert SA.
Lo rende noto un comunicato dell’Associazione industriali Sud Sardegna, nel quale si precisa che l’operazione – che riguarda lo stabilimento della Bridgestone Metalpha Italia, sito nell’area industriale di Cagliari, e la Bridgestone Ltd di Huihzou (Cina) – ha un valore totale di circa 70 milioni di euro ed è soggetta alle usuali condizioni transattive. L’operazione, che dovrebbe concludersi entro il secondo trimestre del corrente anno, include, oltre alla cessione del 100% delle quote azionarie, tutto il personale e i cespiti dei due siti produttivi e prevede un accordo di lungo termine in base al quale la Bekaert SA garantirà alla Bridgestone Corporation la fornitura di cordicelle d’acciaio di qualità.
Nel corso dell’incontro – prosegue la nota confindustriale – i responsabili delle due aziende hanno sottolineato il fatto che l’accordo rafforzerà le attuali relazioni tra le due compagnie, entrambe leader mondiali nei rispettivi settori industriali. Relazioni che durano da diversi anni in quanto la Bekaert già da lungo tempo è uno dei fornitori chiave della Bridgestone.
Il Presidente dell’Associazione Industriali, Alberto Scanu, presente all’incontro, ha espresso soddisfazione per la conclusione di un accordo che, ha detto, testimonia ancora l’interesse anche di grossi gruppi multinazionali ad investire in Sardegna. La Bekaert, ha sottolineato Scanu, è infatti un gruppo con interessi diversificati in tutto il mondo, leader tecnologico nei due suoi settori primari: lavorazione avanzata di metalli e materiali e rivestimenti all’avanguardia e leader nel mercato dei trafilati e delle relative applicazioni. Ha sede in Belgio ma ha stabilimenti in tutte le parti del modo con oltre 23mila dipendenti complessivi, clienti in 120 diversi Paesi e genera un fatturato complessivo di oltre 4 miliardi di euro. È pertanto auspicabile, ha proseguito Scanu, che oltre alla continuità della produzione, conseguente all’accordo di fornitura siglato con la Bridgestone, sia possibile, anche in relazione alla evoluzione positiva dei mercati mondiali, assistere ad una crescita dei livelli produttivi ed occupazionali dello stabilimento di Macchiareddu. Uno stabilimento che conta attualmente 260 dipendenti e che vanta una capacità produttiva di circa 27mila tonnellate all’anno di cordicelle d’acciaio per pneumatici.
In conclusione, Alberto Scanu, nel dare il benvenuto ai rappresentati della società belga, che hanno assicurato la massima continuità con la precedente gestione, ha ringraziato la Bridgestone per l’attività svolta in questi anni e per il contributo dato, con grande sensibilità ed attenzione alle problematiche locali, allo sviluppo del sistema produttivo del territorio.
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