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«Siamo a conoscenza dell’esistenza di una trattativa con un’azienda interessata all’acquisizione e in questi giorni, la Regione, insieme ai sindacati, chiederà al ministero dello Sviluppo economico un incontro urgente, per verificare lo stato della vertenza Rockwool e delle altre vertenze che riguardano il Sulcis. Per quanto concerne la questione della cassa integrazione entro breve l’assessorato del Lavoro invierà una lettera all’azienda richiamandola al rispetto degli accordi siglati con il Ministero».
Lo ha detto l’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, che questa mattina ha presieduto l’incontro del Comitato interassessoriale per le emergenze economiche e sociali, convocato per la vertenza Rockwool. Alla riunione – si legge in un comunicato – hanno partecipato l’assessore dell’Industria Sandro Angioni, i rappresentanti dell’Ufficio di presidenza della Regione, quelli dell’assessorato del Lavoro, il presidente della Sfirs, Tonino Tilocca, e i rappresentanti sindacali. I lavoratori hanno chiesto alla Regione di far rispettare alla Rockwool gli accordi sottoscritti per la cassa integrazione e puntualizzato la necessità di dare continuità al ciclo produttivo.
«La Regione – ha dichiarato l’assessore dell’Industria, Sandro Angioni – è disponibile a vagliare alcune possibilità di incentivi per far proseguire la produzione di lana di roccia, ma, visto come stanno andando le tante vertenze che stiamo fronteggiando, dobbiamo anche valutare al meglio la concretezza delle proposte e le capacità di eventuali imprenditori interessati ad acquisire la Rockwool».
«La ripresa del ciclo produttivo è un obiettivo da perseguire con tutte le nostre forze – ha concluso l’Assessore della Programmazione – anche perché il disimpegno dell’azienda è arrivato per mera strategia aziendale e non per una crisi del mercato».
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