Come noto, già dal gennaio scorso l’azienda milanese aveva annunciato l’acquisizione del 100% di Zedda Piras che a sua volta controllava il 67,62% dell’azienda vitivinicola Sella & Mosca. L’accordo, finalizzato nel mese di febbraio, ha lo scopo di rafforzare il segmento wines del Gruppo Campari (che già possiede il marchio Cinzano) e vuole essere il primo passo nella creazione di un importante polo vinicolo italiano di alta gamma che ha un forte potenziale di sviluppo.

«L’integrazione di Sella & Mosca nel Gruppo Campari  – ha sottolineato Perelli-Cippo – è tesa non solo ad arricchire il nostro portfolio prodotti nell’area wines, ma vuole essere anche il primo passo nella creazione di un significativo polo di vino italiano di qualità superiore. Invece, con l’acquisizione di Zedda Piras, aggiungiamo al nostro portafoglio un altro marchio leader nel segmento spirits e facciamo il nostro ingresso nel segmento delle specialità regionali in forte crescita a livello nazionale e internazionale».

«L’ottenimento di importanti sinergie a livello distributivo tra i prodotti acquisiti e il portafoglio del Gruppo – ha aggiunto il manager della Campari – è un’altra finalità strategica dell’acquisizione, poiché da un lato acquisiamo una capillare rete distributiva in Sardegna  – mercato cruciale soprattutto per l’esposizione al turismo internazionale – e una rete consolidata nella ristorazione nel mercato domestico continentale, che rappresenta un canale strategico per l’affermazione anche di altri prodotti del portafoglio del Gruppo (in particolare Cinzano) – e dall’altro la rete distributiva Campari costituisce la piattaforma ideale per l’espansione dei brand acquisiti in Italia e sui mercati internazionali».

La recente acquisizione di Sella & Mosca conferma ancor più il Gruppo Campari come uno dei maggiori player mondiali nel settore delle bevande alcoliche, con leadership nei mercati italiano e brasiliano e posizioni di primo piano negli Usa, in Germania e in Svizzera. Il Gruppo, che vanta 140 anni di esperienza nel settore, ha da sempre una forte vocazione internazionale: dagli oltre 190 paesi in cui vengono esportati i brand del Gruppo deriva infatti oltre la metà del fatturato consolidato. Il Gruppo, anche a seguito di un’intensa strategia di acquisizioni a livello internazionale perseguita negli ultimi anni, vanta oggi un portafoglio ricco e articolato su tre importanti segmenti del settore delle bevande: spirits, wines e soft drinks. Il portafoglio prodotti di proprietà include brands di grande notorietà internazionale come Campari, Skyy Vodka, Cynar e Cinzano e marchi leader in mercati locali come CampariSoda, Crodino, Sella & Mosca, Zedda Piras, Biancosarti, Lemonsoda, Oransoda e Pelmosoda in Italia, Ouzo 12 in Grecia e in Germania, Dreher, Old Eight, Drury’s e Liebraumilch in Brasile e Gregson’s in Uruguay. La sede della Società è a Milano, mentre le principali controllate sono a Monaco, negli Usa, in Brasile, in Germania, in Svizzera e in Francia. Il Gruppo impiega oltre 1.200 persone e, dal luglio 2001, le azioni ordinarie della capogruppo Davide Campari-Milano spa sono quotate al Mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa italiana spa.