Bimestrale di informazione economica

 
Home page
Presentazione

Arretrati e abbonamenti

E-mail

Archivio

Riviste
Argomenti
Ricerca semplice
Ricerca avanzata
News

 

8/4/2005 – Nominati dal Presidente della Giunta regionale i componenti del Comitato scientifico per il Piano Paesaggistico

 

L’architetto Alvaro Siza (Portogallo), con l’economista Anhil Marcandia (India), gli urbanisti Giovanni Maciocco (Università di Sassari), Enrico Corti (Università di Cagliari), Edoardo Salzano (Università di Venezia), Filippo Ciccone (Università della Calabria), Roberto Gambino (Politecnico di Torino), il giurista Paolo Urbani (Università di Roma), l’antropologo Giulio Angioni, l’archeologo Raimondo Zucca, lo scrittore Giorgio Todde, lo zoologo Helmar Schenk, il botanico Ignazio Camarda (Università di Sassari) e l’architetto Antonello Sanna (Università di Cagliari), sono i componenti del Comitato scientifico del Piano Paesaggistico nominati ieri dal Presidente Soru, dopo che la Giunta regionale aveva approvato i criteri per la scelta dei nomi.
La Giunta – si legge in un comunicato – ha deciso di incrementare il numero dei componenti del Comitato scientifico allargando la partecipazione a figure che abbiano competenze specifiche ed abbiano maturato esperienze professionali in materia di pianificazione paesaggistica, di beni culturali, scienze umanistiche, ambientali e di architettura del paesaggio.
Albaro Siza è il più importante architetto portoghese. Tra le realizzazioni e i progetti, sono particolarmente noti il Centro Galego di Arte Contemporanea a Santiago de Compostela, la Facoltà di Architettura e il Museo della Fondazione Serralves a Porto, la biblioteca dell’università di Aveiro, il capannone dello stabilimento Vitra a Weil am Rehin, il Rettorato dell’Università di Alicante, il Centro meteorologico nel villaggio olimpico di Barcellona, il Padiglione portoghese all’Expo ’98 di Lisbona, i due insediamenti a scala urbana di edilizia convenzionata per l'Aja, la chiesa a Marco de Cavanezes, il concorso vinto per Venezia per il recupero dell'area di Campo di Marte alla Giudecca nel 1985 e gli edifici scolastici in Portogallo, l’asilo João de Deus a Penafiel e l'Istituto di Educazione Superiore a Setubal.