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26 maggio 2004 – «Unire tutte le rappresentanze sull’obiettivo dell’innovazione, vuol dire puntare ad una svolta». Intende innovazione in senso lato il segretario generale della Cisl Savino Pezzotta che punta alla «costruzione di un modello innovativo che dia risposte sulla crisi del capitalismo: il venire meno della grande impresa, la difficoltà di crescere delle piccole e medie, l’eccessivo indebitamento del mondo produttivo, la fatica a internazionalizzarsi. Sono tutte grandi questioni mai risolte, a cominciare dal Mezzogiorno».
«Dalla nuova presidenza di Confindustria – ha aggiunto Pezzotta – mi aspetto che compia una riflessione sulla difficile situazione economica del Paese e lanci un’alleanza sull’innovazione che coinvolga tutte le rappresentanze di interessi, dal sindacato alle banche, alle imprese, anche non associate a Confindustria e che punti sulla competitività» in un momento in cui «la situazione economica generale si fa più critica, e vediamo un’incapacità oggettiva della politica, sia del governo sia dell’opposizione, a dare risposte e suggerire percorsi alternativi a una riduzione generalizzata delle tasse con cui non si risolve di certo il deficit di competitività del Paese». (AgenParl)
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