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16/2/2004 – Con la promozione dell’Unesco, la Uil-Unione nazionale scrittori e artisti (Unsa) e la Uil-Sardegna, organizzano la Giornata mondiale della Lingua Madre 2004, indetta per il 21 febbraio, e promuovono la stampa di un’antologia di sessanta testi in lingua sarda (nelle sue varianti) dedicati al tema 2004 dell’Onu della schiavitù o della lingua come identità.
La manifestazione nazionale suddetta è proposta, per la Sardegna, in provincia di Nuoro, nell’ambito del Parco deleddiano.
Sabato 21 febbraio, con inizio alle 9,30, si terrà a Cagliari, nel Palazzo Regio di piazza Palazzo, il convegno-dibattito dal titolo “Lingua, cultura, arte e storia: momenti di identità, libertà e formazione”, con il patrocinio della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari.
Saranno presenti il sindaco di Cagliari Emilio Floris, il presidente del Consiglio regionale Efisio Serrenti, il presidente della Provincia di Cagliari Sandro Balletto, il segretario generale della Uil Sardegna Gino Mereu. Dopo la prolusione del critico letterario Mario Ciusa Romagna, si susseguiranno gli interventi di Maurizio Virdis sui problemi e le prospettive dell’identità linguistica, di Tonino Mameli sull’identità formazione, di Giuseppe Serri sulla storia locale e di Leandro Muoni sulla letteratura sarda tra due lingue.
Dopo un intermezzo musicale, la critica d’arte Giuliana Altea parlerà dell’arte e del sistema dell’arte, il critico cinematografico Antonello Zanda dell’immagine dell’identità nel nuovo cinema sardo e il critico musicale Walter Porcedda della Sardegna come isola di suoni e di musica.
Ci saranno poi i contributi di scrittori quali Salvatore Niffoi e Franco Cocco, del pittore Angelo Liberati e della critica d’arte Anna Maria Janin. Le conclusioni saranno affidate a Natale Antonio Rossi, della presidenza della Uil-Unione nazionale scrittori e artisti.
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