Dal 2000 al 2013 le amministrazioni e imprese pubbliche locali hanno “risparmiato” a livello nazionale complessivamente 20,8 miliardi di euro nel settore cultura e servizi ricreativi, di cui 14,2 di spese correnti e 6,6 di spesa in conto capitale. Il Sud ha concorso al “risparmio” nella misura di 8,3 miliardi di euro (di cui 6,6 di spese correnti e 1,7 di spesa in conto capitale). I dati derivano da elaborazioni Svimez che presuppongono per il periodo 2000-2013 gli stessi importi di spesa sia corrente che in conto capitale che erano stati erogati nel 2000. Č quanto emerge dall’inchiesta “Le spese per la cultura nel Mezzogiorno d’Italia” del consigliere della Svimez Federico Pica e di Alessandra Tancredi, dell’Agenzia per la Coesione territoriale
|