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La bozza di direttive in materia di incentivi alle imprese predisposte dall’assessorato regionale della Programmazione nell’ambito della “Programmazione unitaria 2014-2020 è stata presa in esame da Confindustria Sardegna e Ance Sardegna che hanno formulato sul documento le loro osservazioni. Le due associazioni «pur valutando positivamente l’iniziativa di riordino e semplificazione avviata con le nuove direttive»» confermano di ritenere «in ogni caso prioritario, anche per la stessa credibilità istituzionale, sbloccare quanto prima i precedenti incentivi, Pia e i Pfsl (Piani di filiera e sviluppo locale) il cui ritardo sta mettendo in serissima difficoltà le imprese che attendono da anni la chiusura delle relative pratiche». «Resta comunque ferma l’opinione – affermano le due organizzazioni – che per dare reale ed immediato sostegno al sistema delle imprese sarebbe certamente più efficace l’utilizzo della leva fiscale con il ripristino dell’esenzione o della riduzione delle aliquote Irap e delle addizionali regionali a carico delle attività produttive».
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