«Se qualche modifica positiva al disegno di legge sull'edilizia è stata fatta è solo grazie all'opposizione: alcuni consiglieri della maggioranza hanno dovuto nascondersi dietro il voto segreto perché sono consapevoli che il blocco e i divieti totali non ci portano da nessuna parte.Purtroppo il resto della legge resta confusionario e caotico e presto ci troveremo ad avere una normativa agghiacciante. E a pagarne le conseguenze saranno i sardi». Lo ha dichiarato, a conclusione della seduta del Consiglio regionale, il coordinatore regionale dei Riformatori sardi. Michele Cossa, che ha aggiunto. «La Sardegna si ribellerà al ritorno dell'era di divieti e del blocco dello sviluppo. Non dimentichiamoci che nella nostra Isola la crisi è arrivata cinque anni prima: nel 2004 con l'inizio della Giunta Soru-Pigliaru».
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