Quasi cinque milioni di euro a disposizione dei ricercatori sardi per progetti di ricerca fondamentale o di base. Prende il via oggi, con la pubblicazione da parte di Sardegna Ricerche, in qualità di soggetto attuatore per conto del Centro regionale di programmazione, la procedura di pubblicazione del bando e l’avvio della fase operativa del “Bando ricerca di base annualità 2013” che destina 4,8 milioni di euro a valere sulla legge regionale 7 del 2007 sulla Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna. «Grazie alla stretta collaborazione con Sardegna Ricerche – sottolineano il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda – la Giunta intende proseguire nell’azione di promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna e favorire sia il ricambio generazionale sia il sostegno alle eccellenze scientifiche emergenti e presenti nei nostri atenei e gli istituti ed enti pubblici di ricerca con sede in Sardegna, per rafforzare le basi scientifiche regionali anche in vista di una più efficace partecipazione alle iniziative nazionali ed europee».
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Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci (foto in alto), e l'assessore della Program- mazione, Alessandra Zedda | Oltre alle attività che mirano all’ampliamento delle conoscenze scientifiche e tecniche non connesse a specifici ed immediati obiettivi industriali e commerciali, il bando – informa un comunicato – si prefigge di finanziare progetti che per complessità e natura richiedono di norma la collaborazione di più studiosi e di più organismi di ricerca, in linea con gli obiettivi Horizon 2020.
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