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L'assessore regionale della Programmazione, Alessandra Zedda | Una proroga per favorire una più ampia partecipazione di tutte le imprese, approfondire meglio i contenuti e facilitare la presentazione di migliori proposte per il rilancio dei territori interessati. Saranno prorogati dall’11 luglio al 26 agosto – informa un comunicato – i termini per la presentazione delle Manifestazioni di interesse per l’avvio della fase operativa relativa al bando dei Progetti di Filiera e Sviluppo Locale (PFSL) per le aree di crisi della Sardegna. «La decisione – spiega l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda – è arrivata dopo continui e costanti incontri con i territori, a fronte di una ricognizione che ci ha permesso di raccogliere osservazioni e istanze che abbiamo subito recepito. Le indicazioni più rilevanti da parte delle imprese hanno riguardato i tempi troppo stretti sulla presentazione delle domande e l’esigenza di esaminare meglio la documentazione a corredo del bando. Vista la grande attenzione e l’attesa che diversi territori della nostra isola ripongono in questo bando che punta a rilanciare settori trainanti come agroalimentare, blue economy, green economy, manifatturiero e turismo, abbiamo quindi ritenuto opportuno prorogare sino al mese di agosto». Il bando – precisa la nota – prevede risorse per 135 milioni, di cui circa 20 per la formazione, in parte cofinanziate con il PoFesr Sardegna 2007-2013 destinate a finanziare le aree di crisi di Porto Torres, Sardegna Centrale, Oristano, La Maddalena e territorio svantaggiato della Marmilla, che andranno a sostenere i programmi di sviluppo e potenziamento delle imprese.
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