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Per i lavoratori della Sms si apre la possibilità di essere assunti dalla società Fm, Fabbricazioni metalliche srl, /Sigim srl. È quanto prevede – informa un comunicato – il verbale d’accordo, sottoscritto nel tardo pomeriggio di oggi in viale Trento, da Regione, Provincia del Sulcis, imprenditore e organizzazioni sindacali. L'azienda, operante nella zona industriale di Macchiareddu nel settore dei serramenti e della carpenteria pesante, si è impegnata ad assumere soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro, dando la priorità a quelli provenienti dalla Sms "in fallimento".
Per le maestranze – si legge nella nota – è prevista l’attivazione di politiche attive per il lavoro: corsi di formazione professionale e di aggiornamento, coerenti con le esigenze dell’azienda. Il percorso di riqualificazione sarà curato dall’assessorato del Lavoro e regolato da un apposito accordo. L’assessorato dell’Industria, dal canto suo, garantirà all’azienda il supporto necessario per l’accesso agli interventi regionali a sostegno delle attività imprenditoriali. A conclusione del periodo formativo, i lavoratori saranno ricollocati presso la Fm/Sigim con un inquadramento conforme a quanto previsto dal contratto collettivo di riferimento, in funzione alle mansioni svolte.
Nello stesso tempo continua l’impegno della Regione – come ha assicurato l’assessore regionale dell’Industria, Alessandra Zedda – per il rilancio produttivo dello stabilimento Ali di Iglesias. «Qualora un imprenditore rilevi la fabbrica di estrusi di alluminio – ha affermato l’esponente dell’esecutivo regionale – , agli ex dipendenti Sms sarà accordata una priorità di riassunzione».
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