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Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci | «Se vi è una responsabilità della nostra attuale classe dirigente è quella di non aver unito finora le forze, la nostra creatività e le nostre eccellenze. Occorre un impegno straordinario, un cambiamento di stile. Abbiamo il dovere di circoscrivere un ambito condiviso di questioni che possa essere davvero sintesi efficace e posizione unitaria». Lo ha detto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, nel corso del suo intervento all’assemblea degli Stati Generali sulla vertenza Sardegna. «Sono d’accordo con i sindacati quando chiedono che si debba arrivare a un tavolo che preveda il pieno coinvolgimento di tutte le forze economiche e sociali – ha aggiunto il Capo dell’esecutivo regionale –: impegniamoci per allargare quel tavolo. L’Assemblea degli Stati Generali avvia un percorso che deve essere alimentato con il contributo leale e finalizzato a raggiungere il risultato da parte di tutti. Ognuno deve fare la sua parte e come Presidente della Regione assicuro che farò la mia per consentire a ciascuna rappresentanza di dare il proprio contributo».
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