«Valutiamo positivamente la volontà del Governo di avviare la discussione su una materia, quella di una riforma del mercato del lavoro mirata ad accrescere la produttività e promuovere nuove opportunità di occupazione, che incrocia il ruolo e l’autonomia delle parti sociali. Il buon esito del confronto dipenderà dall’equilibrio che si realizzerà tra le proposte dell’esecutivo e le posizioni delle organizzazioni». Questo il commento che Giuliano Poletti, presidente di Legacoop, intervenuto all’incontro di oggi in rappresentanza dell’Alleanza delle Cooperative, esprime al termine dell’incontro svoltosi a Palazzo Chigi tra Governo e parti sociali. «Condividiamo l’esigenza di una valutazione d’insieme dei tanti aspetti che la riforma investe – ha aggiunto il rappresentante dell’Alleanza Cooperative – ed esprimeremo le nostre valutazioni specifiche nell’ambito della discussione che si svilupperà ai tavoli tecnici. In questo avvio di confronto abbiamo indicato alcune esigenze prioritarie: mettere mano a un nuovo sistema di ammortizzatori, delineando un quadro di sicurezza sociale universale che superi le attuali limitazioni e sia fortemente integrato ad efficaci politiche attive del lavoro; semplificare la giungla dei contratti, in modo da dare più certezze e ridurre i costi; superare i disincentivi normativi che frenano la crescita dell’impresa, in quanto più le imprese crescono e sono stabili, più sono capaci di dare buona occupazione». «Infine – ha concluso Poletti – abbiamo ricordato che le imprese cooperative, anche in questi anni di crisi, hanno creato occupazione buona e stabile ed abbiamo per questo rinnovato la richiesta che ministero del Lavoro e ministero dello Sviluppo economico si attivino per rendere più efficace la battaglia contro le false cooperative che inquinano il mercato e danneggiano i lavoratori».
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