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Approvato dalla Giunta regionale il Piano di finanziamento dei centri di raccolta comunali a supporto della raccolta differenziata (ecocentri), per una spesa prevista di oltre 13 milioni di euro, e il finanziamento per la ristrutturazione dell’impianto di incenerimento di Tossilo del Consorzio industriale di Macomer (oltre 20 mila euro).
Il provvedimento – precisa un comunicato – è coerente con gli obiettivi del Piano regionale di gestione dei rifiuti che supporta e favorisce il recupero di materia ed energia dai rifiuti, in particolare attraverso l’attuazione di raccolte differenziate ad alta efficienza. Al fine di favorire la raccolta differenziata domiciliare, infatti, il Piano prevede tra gli altri strumenti, la realizzazione di un centro di raccolta in ciascun Comune della Sardegna. Le richieste di finanziamento presentate dai comuni sono ad oggi 175 delle quali ben 131 sono state già finanziate.
L’intervento di finanziamento per l’adeguamento dell'inceneritore di Tossilo, per una potenzialità di circa 60 mila tonnellate/anno, consentirà invece – spiega la nota – di soddisfare le esigenze di smaltimento del Centro Sardegna in attesa dell’adeguamento del centro di Macchiareddu (Cagliari) e dell’individuazione del termovalorizzatore destinato a coprire le esigenze del Nord Sardegna.
«Il provvedimento approvato dalla Giunta regionale – ha sottolineato l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Giuliano Uras – rappresenta un significativo contributo a favore di una concreta politica di tutela ambientale e rappresenta un importante traguardo nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti in Sardegna».
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