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26/9/2007 – Calzificio Queen: firmata una bozza di accordo per l’assunzione di 35 lavoratori del calzificio Queen

 

«Quello delle industrie della Sardegna centrale è uno dei maggiori problemi per la Regione e ha la massima priorità. Per ciò che riguarda il tessile c’è una tradizione e va mantenuta». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Industria Concetta Rau nel corso dell’incontro tenutosi questo pomeriggio nel palazzo della Regione, a conclusione del quale è stata siglata una bozza d’accordo tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle imprese per l’assunzione di 35 lavoratori a tempo determinato, per la durata di un anno, da parte della società tessile Alsafil che ha acquistato un ramo d’azienda del calzificio Queen. L’Alsafil prenderà in mano l’azienda a partire dal 2 gennaio 2008. Alla discussione dell’accordo era presente l’assessore regionale dell’Industria, Concetta Rau, e quello del Lavoro, Romina Congera.
I 35 lavoratori assunti (ai quali saranno mantenute le attuali condizioni di contratto)  sono una parte dei 100 per i quali, a partire dal 14 ottobre 2007, in coincidenza con la fine della cassa integrazione straordinaria, la Queen ha aperto una procedura di mobilità. Nella bozza di accordo è scritto anche che il progetto generale dell’Alsafil prevede la trasformazione dei contratti dei lavoratori in contratti a tempo indeterminato, nonché l’assunzione di altri dipendenti tra quelli in mobilità. Le parti si incontreranno entro il mese di luglio 2008 per verificare lo stato del progetto.
«L’azienda – ha dichiarato l’assessore Rau – deve presentare un piano industriale credibile e la Regione offrirà tutto il supporto possibile. Nel frattempo, per il rilancio dell’area abbiamo aperti i progetti integrati e i Pia. Per quanto riguarda i progetti integrati per le imprese la Regione sta mettendo più di 200 milioni di euro e se le cose vanno bene potrebbe far convergere anche le risorse del Por 2007-201».