Bimestrale di informazione economica

 
Home page
Presentazione

Arretrati e abbonamenti

E-mail

Archivio

Riviste
Argomenti
Ricerca semplice
Ricerca avanzata
News

 

1/2/2007 – Crisi della Legler: Soru, la Regione vuole tutelare i suoi crediti, la presenza industriale e i posti di lavoro

 

«La Regione non è che voglia fare l’industriale, il sistema regionale però ha 43 milioni di euro di crediti nei confronti della Legler e vuole tutelare i suoi crediti e ancora di più vuole tutelare il posto di lavoro in questa presenza industriale in Sardegna».
Lo ha detto oggi il presidente della Giunta regionale, Renato Soru, parlando del problema Legler.
«Su un progetto industriale che veda al centro la Regione – ha aggiunto Soru –, siamo disposti a trasformare i crediti in capitale e gli attuali crediti in crediti meglio garantiti e soprattutto garantiti dal complesso immobiliare di Ponte San Pietro, se riusciamo a trasformare i nostri crediti in un valore immobiliare, che potrà essere successivamente rimonetizzato e quindi a far sì che la Regione possa recuperare quelle risorse finanziarie».
«C’è la volontà da parte della Legler – ha sottolineato il Presidente – di portare avanti un progetto industriale che tuteli innanzitutto la presenza aziendale, ciò che a noi interessa di più. La Sfirs farà quello che ieri ha deliberato di fare. Poi con l’aumento di capitali, con la messa in sicurezza, se pur temporaneamente, della società, insieme a Banca Intesa si sta lavorando per trovare un partner industriale vero, un acquirente per l’impianto produttivo».
Alla domanda sulle iniziative in corso da parte della Regione per gli ammortizzatori sociali, Soru ha risposto: «Gli ammortizzatori sociali si possono dare solo se si ha una prospettiva futura, altrimenti non si può dare nemmeno la cassa integrazione».