Sono sei – si legge in un comunicato della Presidenza della Regione – le domande di partecipazione al bando per l’affidamento della concessione integrata per la gestione della miniera di carbone del Sulcis e la produzione di energia elettrica: sono Alcoa Europe, Edison Spa, Enel Produzione, Sardegna Energy, il gruppo Falck, Endesa Italia in associazione con Glencore International. Si apre così – precisa la nota – la fase di prequalifica che terminerà il 17 marzo, data entro cui la Regione dovrà invitare le Aziende, che abbiano dimostrato di possedere i requisiti tecnici ed economico-finanziari previsti dal bando, a presentare la loro offerta-progetto. In tutte le fasi del procedimento l’attività istruttoria della Regione – aggiunge il comunicato – sarà supportata dai servizi di un advisor, anch’esso selezionato tramite una gara pubblica in dirittura d’arrivo, per gli aspetti tecnici, economici, finanziari, ambientali e amministrativi. Il bando prevede, inoltre, tra i criteri di aggiudicazione, la presentazione di un progetto idoneo a promuovere lo sviluppo economico dell’area del Sulcis Iglesiente, consentendo anche la disponibilità di energia elettrica a costo ridotto per le imprese energivore. «Il progetto integrato miniera ed energia del Sulcis, recuperato e perfezionato dopo la fallita esperienza di qualche anno fa, rappresenta – conclude il comunicato della Regione – un importante momento per la valorizzazione delle risorse energetiche sarde e per affrontare il problema dell’occupazione di un territorio in cui la situazione del settore minerario e gli alti costi delle imprese energivore impongono di trovare soluzioni serie ed adeguate come quella della concessione integrata».
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