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Raccolta provinciale degli usi: approvato il testo provvisorio

 

Il presidente della Camera di commercio di Cagliari, Romano Mambrini
Il presidente della Camera di
commercio di Cagliari, Romano
Mambrini
8/3/2004 – Il testo provvisorio della nuova Raccolta provinciale degli Usi (aggiornamento 2003) è stato approvato dalla Giunta della Camera di commercio di Cagliari. Il documento è il risultato di oltre un anno di lavoro della Commissione provinciale degli Usi, presieduta da un magistrato e composta da esperti in materie giuridiche ed economiche, da rappresentanti delle Associazioni di categoria e degli Ordini professionali. Il testo provvisorio della Raccolta è consultabile presso:
 - l’albo pretorio del Comune di Cagliari;
 - l’albo della Camera di commercio di Cagliari (è possibile anche ritirarne una copia);
-  il sito Internet della Camera di commercio (www.ca.camcom.it).
La procedura di revisione prevede che tutte le persone interessate possano presentare – entro 45 giorni dalla data di affissione dell’avviso all’albo della Camera, e comunque non oltre il 30 aprile 2004 – proposte, integrazioni e osservazioni in merito agli usi recepiti nella Raccolta. I contributi dovranno essere inviati alla Commissione provinciale degli Usi, presso la Camera di commercio di Cagliari, largo Carlo Felice 72 - 09100 Cagliari (tel. 070/60512.414-436). È possibile utilizzare anche il fax (070/60512.435) o la posta elettronica (mariasilvia.dagostino@ca.camcom.it).
Nell'ordinamento giuridico italiano gli usi sono fonte terziaria del diritto, dopo la legge ed i regolamenti, e – in presenza dell’una o degli altri, per materie specifiche – hanno efficacia solo se
espressamente richiamati. Gli usi sono invece fonte autonoma nelle materie non regolate da legge o regolamento.
Uno schema unico nazionale ha uniformato l’ordinamento degli usi nelle Raccolte provinciali, per facilitarne la consultazione sia da parte del giudice sia da parte di enti, uffici pubblici, associazioni di categoria. La classificazione prevede sette titoli, suddivisi a loro volta in capitoli:
. usi ricorrenti nelle contrattazioni in genere;
. comunioni tacite familiari;
. compravendita e locazione di immobili urbani;
. compravendita, affitto e conduzione di fondi rustici;
. compravendita di prodotti;
. credito, assicurazioni, borse valori;
. altri usi (prestazioni varie di servizi e usi marittimi).